È l’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II la terza tappa di ‘Federico II apre le Corti con il FAI’. Ad accompagnare i visitatori nel corso della visita, inaugurata per a prima volta sabato 24 settembre 2022, sono le guide dell’Orto, gli studenti federiciani e i volontari del FAI.
Il re Giuseppe Bonaparte firmò nel 1807 il decreto istitutivo del “Real Giardino” già progettato nel 1796. Costruito entro il 1815 dagli architetti De Fazio e Paolotti espropriando dodici ettari al lato dell’Albergo dei Poveri, furono lì trasferite le numerose e diversificate piante coltivate nell’orto universitario dal Prof. di Botanica Petagna, provenienti dal Regno e da collezioni private. In base all’uso europeo, l’apertura al pubblicò sanciva lo scopo educativo dell’Orto, che, circondato da una passeggiata alberata, diveniva luogo ideale dove istruirsi all’aria aperta. La coltivazione, la conservazione di specie rare o in estinzione e soprattutto la ricerca e la didattica offerta a tutti gli studenti sono ancora oggi le attività principali dell’Orto, che, facente capo all’Università Federico II, conta più di diecimila specie.
Infatti, sono oltre 25 mila gli esemplari vegetali coltivati su una superficie di circa 12 ettari.