L’Università Federico II di Napoli, la prima università laica del mondo e fra le più antiche di Europa, compie 800 anni: un’occasione per ripensare e riprogettare il futuro dell’Università, della città di Napoli e di tutte le realtà istituzionali del mezzogiorno.

Queste non sono le Celebrazioni della sola Università ma di un intero territorio aggregato attorno agli alti valori espressi dalla lettera di fondazione che la guidano ancora oggi:

La diversità, poiché l’Università, come la stessa città di Napoli, è da sempre il territorio dell’accoglienza, dell’incontro fra culture, discipline e scienze diverse, espressione di inclusione sociale e culturale.

L’innovazione. L’Università valorizza le proprie eccellenze attraverso l’utilizzo di format innovativi, strumenti comunicativi e tecnologie moderne per la creazione di eventi progettati sul piano fisico e digitale nello stesso tempo.

L’internazionalità. L’Università nasce con una vocazione internazionale, che è partita dal centro del mediterraneo e negli anni ha alimentato il suo network in tutti i continenti, diffondendo il sapere con i suoi allievi che primeggiano ovunque nel globo e accogliendo il mondo ospitando i migliori pensatori della nostra società contemporanea.

In tale direzione, la vision intende esprimere l’insieme dell’identità e dei valori federiciani, improntati ad alti contenuti culturali, in un’ottica laica e interdisciplinare.

Si tratta di un progetto di “innovazione socio-culturale” per la promozione e fruizione del patrimonio culturale della Federico II, basato su una visione creativa dello spazio, degli itinerari culturali, del turismo sostenibile.

Tale approccio, collegato all’ottica di rete, consente di coniugare la visione architettonica, gli strumenti giuridici di cooperazione e collaborazione, le strategie e il marketing con l’impatto economico, con la sostenibilità ambientale e la responsabilità verso il territorio e la società, interrogando in modo non convenzionale la politica e l’azione pubblica.